Amelia Falco ( Chef)News 

Amelia Falco, da Masterchef a professionista: un sogno che si avvera

Sharing is caring!

Ciao Amelia, siamo molto lieti di averti come prima ospite della nostra rivista Fix On Magazine per l’esordio del nostro magazine. Ai nostri lettori il tuo nome sarà già molto noto, per chi invece non ha seguito Masterchef, spieghiamo chi è Amelia Falco?

Amelia Falco di Caserta, protagonista della quarta stagione di Masterchef, arrivata alla serata finale fino al terzo posto della competizione. Parlaci un po’ di te, come sei arrivata a partecipare a Masterchef, cosa ti ha spinto alla cucina, cosa significa per te diventare una chef e quanta importanza ha nei tuoi programmi per il futuro?Nutro una forte passione per la cucina e per il cibo fin da quando ero piccolissima.
Trascorrevo intere giornate ad osservare le mie nonne preparare i piatti tipici della tradizione campana. Pian piano ho cominciato a metter mani in pasta e con il trascorrere degli anni a sperimentare dei sapori e delle ricette mie,ma cucinavo solo ed esclusivamente per passione,per la famiglia,per gli amici. Il mio percorso formativo è stato totalmente differente ed improntato sulla finanza.
Ho sempre seguito Masterchef,anche le edizioni straniere,così un giorno per gioco inviai la mia candidatura per provare a far parte del programma…il sogno si è avverato. Ho partecipato al programma da pura amatoriale appassionata di cucina e da lì a diventare chef di strada da fare ce n’è tanta.

Masterchef si è rivelato un grande successo per te e una grande vetrina immagino, io facevo il tifo per te e speravo vincessi, ma arrivare terza sui tanti concorrenti partecipanti è comunque un grosso traguardo. Quanto ci credevi nella partecipazione al talent?

Avendo cominciato per gioco,le mie aspettative erano davvero basse,ad ogni prova superata ero incredula e felicissima per il traguardo raggiunto. Poi nel corso della gara ho cominciato ad acquisire più sicurezza e più consapevolezza dei miei mezzi,e non nego che ad un certo punto ho visto la vittoria molto vicina. Il terzo posto è stato comunque un enorme soddisfazione e Masterchef una bellissima esperienza che ripeterei 100 volte.

Come dicevamo,  Fix On Magazine darà molta voce alle donne, tu come partecipante femminile del grande show di SKY, presentato da uomini dal grande ego e in un mondo come quello della cucina notoriamente maschilista, come ti sei approcciata a questo aspetto e come hai affrontato le tante avversità che si sono poste davanti. Quanto sentivi la diffidenza per il solo fatto di essere donna?

In realtà all’interno della competizione non ho notato comportamenti particolarmente maschilisti,probabilmente ero molto concentrata sulle sfide e le prove da affrontare da dimenticare tutto il resto.

Da appassionati dello show, ci piacerebbe conoscere un po’ di particolari da “backstage”. La diretta la conosciamo tutti bene, ma com’è esattamente il dietro le quinte? Durante il montaggio vengono tagliate molte scene, c’è qualcosa di tagliato che ci potresti raccontare?

Come ogni programma televisivo registrato,durante il montaggio ci sono inevitabilmente delle parti da tagliare.Il programma è però assolutamente veritiero e il montaggio rispecchia perfettamente il carattere e le attitudini di ogni concorrente.

La tua edizione è terminata con la vittoria di Stefano e con tutte le polemiche che ne sono seguite per lo scoop di Striscia la notizia a causa delle pregresse esperienze di Stefano in cucina. Come hai vissuto questa polemica?

Inizialmente non l’ho presa benissimo,sapere di aver partecipato ad un programma in maniera pulita e che poi chi ha vinto magari non aveva tutte le carte in regola non è il massimo. Ma alla fine mi sono goduta il mio terzo posto ,prendendo tutte le soddisfazioni che sono arrivate nei mesi successivi.

Riguardo il post-Masterchef, hai collaborato con una grande big della ristorazione come Rosanna Marziale. Qual è il tuo approccio alla cucina e cosa hai assorbito da Rosanna Marziale e al suo modo di lavorare per poi farlo tuo?

La chef Rosanna Marziale è una grandissima professionista oltre che una grande bella persona con un cuore grande,ho imparato tanto da lei. La sua cucina come la sua brigata sono organizzate in maniera impeccabile come una macchina perfetta,credo che da lei e dalla sua cucina abbia appreso soprattutto questo:la disciplina all’interno di una cucina professionale.

Ricordiamo che uno dei tuoi sogni fosse quello di riuscire ad aprire un ristorante tuo insieme a tuo padre. Ci stai riuscendo? E a tal proposito, quanto è difficile per una donna investire nel nostro territorio?

Il progetto è in cantiere ,prima o poi prenderà forma,speriamo presto!

A parlare di cibo, è venuto un certo languorino. Dove potremo assaggiare i tuoi piatti? Hai iniziato l’avventura con il ristorante Ottocentodieci a Lomello in provincia di Pavia per il quale hai ideato il menù. Cosa ti aspetti?

Da pochi mesi è cominciata una importante avventura con il ristorante OttocentoDieci a Sannazzaro de Burgondi in provincia di Pavia. Una nuova apertura per la quale ho curato ed ideato l’intero menù.

Stai percorrendo il tuo sogno con grande determinazione. Superare le selezioni e continuare nel percorso di Masterchef ha mostrato tutta la tua grinta. Dove sei riuscita a trovare la forza che ti ha permesso di andare avanti e che consiglio ti senti di dare alle nostre lettrici?

Ho affrontato tutto il percorso a Masterchef in maniera molto spontanea ed istintiva,senza fare particolare progetti o mirare chissà a che cosa.Mi sono divertita ,cercando di dare il meglio di me ad ogni prova che mi si presentava.

Daniele Maisto
Seguimi

Sharing is caring!

Related posts